Il vecchio e amato sistema di giochi di ruolo è tornato, questa volta come videogioco. Werewolf The Apocalypse Earthblood soddisferà le aspettative dei fan? Leggi la nostra recensione.
Data la scelta tra un lupo mannaro o un vampiro, ho sempre detto licantropo. Puoi uscire durante il giorno, puoi usare i tuoi poteri di lupo mannaro in forma umana e tutto ciò di cui devi veramente preoccuparti è chiuderti durante la luna piena.
Ecco perché Werewolf The Apocalypse – Earthblood ha attirato la mia attenzione. Non ci sono molti giochi dedicati alla licantropia, quindi ho pensato che sarebbe stato un bel cambio di passo dai vampiri (che, in confronto, dominano i giochi) alle loro controparti pelose.
PROFESSIONISTI:
- Belle immagini e filmati;
- Il combattimento può essere divertente, anche se un po’ schizzinoso;
- Bel design del personaggio.
CONTRO:
- Storia/personaggi insipidi;
- Furtività rotta;
- Gioco ripetitivo.
Il fantasioso filmato animato quando avvii il gioco promette bene con immagini eleganti del tuo protagonista che va in modalità bestia, un branco di lupi dall’aspetto tosto alle calcagna. Quando entri nella carne del gioco, però, è strettamente un affare da solista. Nonostante ci sia una grande enfasi sul “branco”, sei un lupo solitario per le sette-otto ore della campagna della storia.
Cahal, un guerriero di Gaia
Interpreti come Cahal, un “guerriero di Gaia”. Vedete, il mondo di gioco è un sistema di scale delicatamente bilanciate stabilite da Madre Terra, non diversamente dal mondo reale. Ognuno ha il suo ruolo da svolgere e i lupi mannari sono i protettori designati del pianeta. Pensa ai Planetari di Captain Planet, solo se hanno versato, mangiato l’erba tagliata e abbaiato al ragazzo delle consegne di Amazon.
La fantasia irrealizzata di Arthur Morgan.
Tutto sarebbe honky-dori, tranne che la bilancia del mondo è fuori equilibrio e una forza di distruzione chiamata Wyrm è sul sentiero di guerra ecologico. Quando, una volta, ha spazzato via il vecchio per far posto al nuovo, Wrym è diventato avido ed è ora impegnato a inquinare l’aria, avvelenare gli oceani e abbattere tutte le foreste.
La società Endron è il fronte di tutto questo, con i suoi dirigenti che agiscono come servi volenterosi del Wyrm. Una falsa coscienza viene trasmessa alla società in generale, con Endron che usa la propaganda per dipingersi come tecnocrati rispettosi dell’ambiente, mentre allo stesso tempo spoglia il mondo spietatamente.
È un concetto interessante che aveva un grande potenziale, ma alla fine la storia di Werewolf si svolge come un canale di fantascienza originale. Anche se non esattamente banali, i messaggi sono pesanti e appesantiti ad ogni angolo. Le aziende sono cattive, l’inquinamento è cattivo, la tecnologia è pericolosa, risciacqua e ripeti.
*barzelletta con i mattoncini LEGO*
Rispetto a un gioco come Vampire: The Masquerade, Werewolf non fa molto del suo argomento. Non sentiamo mai come sono fatti i lupi mannari, perché l’argento fa loro male, né mai se prendono le pulci. Mentre i giochi di vampiri in genere ti fanno entrare nei ranghi dei non morti, quindi ti fanno fare un giro nel mondo nascosto dei vampiri, Werewolf non sembra interessato a spiegare ed esplorare cosa significa essere un lupo mannaro.
Il focus della storia è interamente sull’ambientalismo, che diventa un po’ confuso vedendo come i lupi mannari usano la tecnologia, guidano auto e indossano vestiti. È un gioco con i licantropi che non riguarda i licantropi.
Furia pelosa
C’è un po’ di redenzione da trovare nel gameplay, ma questo è di breve durata. Mentre trasformarsi in una gigantesca e pelosa macchina per uccidere è molto divertente le prime due volte, il gioco diventa rapidamente stantio facendo affidamento troppo spesso sulla sua caratteristica migliore.
Il ciclo di gioco di base assomiglia a questo: ti infiltri in una struttura industriale, ti intrufoli fino a quando la furtività rotta non ti sorprende, ti trasformi e fai a pezzi tutti. Ripeti da sei a dieci volte fino alla fine della missione. Con l’eccezione di alcuni combattimenti contro i boss, questo è letteralmente tutto per l’intero gioco.
Uno dei tanti siti industriali che esplorerai.
C’è un albero delle abilità da aggiornare e, una volta trovato il ritmo del combattimento di Werewolf, è piuttosto divertente combinare diverse abilità e posizioni per distruggere completamente i tuoi avversari. Ma giocare normalmente non è una grande sfida e ti senti sopraffatto fin dall’inizio. Tutto quello che devi fare per superare ogni incontro è premere il pulsante di attacco finché i tuoi nemici non si trasformano in molti litri di visera schizzati su tutto il pavimento.
Lo stealth, come ho detto, è per lo più rotto. Puoi sgattaiolare in giro in forma di lupo (come un lupo normale) ma lo schema di pattuglia delle guardie porta inevitabilmente al confronto. Puoi sgattaiolare attraverso le sezioni, ma il più delle volte verrai coinvolto in una rissa, apparentemente in base al design.
Ottieni una balestra che puoi usare per mettere fuori combattimento telecamere, guardie e torrette, ma ottieni solo così tanti colpi tra i raccoglitori di munizioni che sembra più un’opzione che uno strumento necessario per progredire nel gioco.
Quando pensi al lupo mannaro, pensi alla natura, che è un tema del gioco, ma il 90% del tuo tempo viene speso in fabbriche, raffinerie e complessi aziendali. Il tempo che trascorri nei boschi è breve con solo la minima infarinatura di esplorazione per coloro che cercano di connettersi con il loro lato selvaggio.
Vale la pena ricordare quanto sia comicamente vicina la base operativa dei lupi mannari a questi siti di missioni industriali. Sto parlando, tipo, proprio fuori. Quando ho sentito le guardie dire: “MI CHIEDO DOVE SI NASCONDONO QUESTI ATTIVISTI!” Non ho potuto fare a meno di ridere.
Perdere il treno
“Arrabbiato” non lo taglia del tutto.
Quando ho raggiunto la fine della campagna, mi sembrava di aver preso il treno sbagliato e di essere finito in una città lontana da quella che avevo programmato di visitare. Pensavo che sarei stato portato in un branco di lupi mannari, mi avrebbero insegnato i loro segreti e sarei stato tentato di cedere al richiamo della natura. Invece, ho strappato le facce ai ragazzi mettendo troppa C02 nell’atmosfera.
Sebbene ci siano alcune qualità redentrici, l’esperienza sembra un’opportunità sprecata per dare ai lupi mannari un po’ di riflettori (o in questo caso, il chiaro di luna) tipicamente riservati ai loro cugini vampiri. Un po’ più di attenzione per affinare le tue abilità, esplorare le terre selvagge in forma di lupo e imparare un po’ di storia dei licantropi avrebbe reso l’esperienza molto più coinvolgente.
Se ti piacciono i lupi mannari, potresti anche riprodurre i pezzi del lupo mannaro di Skyrim e chiamarlo un giorno.